Il viaggio del desiderio

Laboratorio teatrale delle classi 5^A e 5^B della scuola primaria Floriano Deflorian.

Laboratorio teatrale: “Il viaggio del desiderio”

Le alunne e gli alunni della classe 5A e 5B della Scuola Primaria Deflorian, guidati
dall’esperta teatrale Valentina Vizzi, hanno messo in scena lo spettacolo: “Il viaggio
del desiderio”.
Le bambine e i bambini supportati dalle insegnanti: Angotti, Amoroso, Bossa, Ferrari,
Frei, Comberlato, Zoeggeler e dal collaboratore all’integrazione Ortolani hanno
partecipato al laboratorio teatrale, della durata complessiva di venti ore, inserito
all’interno del progetto caratterizzante di plesso: “Essere o benessere”.
Diverse sono state le finalità del laboratorio che le insegnanti hanno voluto
conseguire.
Sviluppo dell’espressione creativa e dell’ascolto: i bambini hanno esplorato nuovi
modi di esprimersi attraverso esercizi, giochi e attività propedeutiche, dando vita ai
propri desideri mediante la recitazione e l’improvvisazione.
Collaborazione: hanno imparato a lavorare in gruppo, che è uno degli aspetti chiave
del teatro, condividendo: idee, ruoli e progetti e imparando a rispettare le opinioni
degli altri.
Fiducia in sé: ognuno di loro è stato incoraggiato a esplorare e mettere in pratica la
propria creatività, acquisendo maggiore sicurezza e consapevolezza di sé.
Abilità comunicative: hanno imparato a comunicare con il corpo, la voce e lo
sguardo, fondamentali per il lavoro teatrale, implementando l’autosufficienza e
l’autoefficacia.
Le bambine e i bambini hanno costruito il canovaccio dello spettacolo realizzando: i
dialoghi, gli oggetti di scena e le danze. Inoltre, grazie al prezioso contributo
musicale realizzato dal vivo, dai musicisti: Mauro Lazzaretto, Roberto Federico e
Sofia Negrisolo, le alunne e gli alunni hanno potuto cantare e danzare.
La scelta del tema: viaggio nel tempo è scaturita dal desiderio di ripercorrere le principali civiltà antiche studiate e approfondite durante il percorso didattico degli
ultimi anni. Un filo conduttore invisibile ha guidato il viaggio degli spettatori che dalla
Preistoria attraverso l’antico Egitto, la civiltà greca e romana ha raggiunto il futuro,
abitato da individui simili a robot che faticano a comunicare tra loro.
Questo viaggio ha permesso di comprendere meglio il presente, caratterizzato da
donne e uomini che nonostante le difficoltà della convivenza cercano una modalità di
condivisione serena che valorizzi le diversità rendendole fonte di arricchimento
interiore e di coesione.
Giovedì 13 marzo 2025, i piccoli attori hanno messo in scena il loro spettacolo presso
l’auditorium dell’istituto Gandhi di Merano riscuotendo grande successo, sia al
mattino tra i compagni di scuola e la Dirigente Scolastica Enzina Cutrone, sia la sera
quando hanno recitato per le loro famiglie e amici.
Il pubblico ha apprezzato talenti inaspettati, fragilità sostituite da sicurezze, creatività
e soprattutto passione per il teatro e per le sue innumerevoli sfumature.

Foto di gruppo